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Come migliorare la sicurezza degli anziani in casa? Dispositivi e consigli utili

L’invecchiamento è un processo naturale che prima o poi tocca affrontare a tutti. Tuttavia, non tutti invecchiano allo stesso modo, ci sono anziani che conservano un buon margine di autonomia e anziani che invece richiedono la presenza di qualcuno che li assista tutto il giorno o anche solo in parte.

In ogni caso, sia che l’anziano viva solo e sia che viva assistito da una badante, è molto importante adattare la casa alla sua portata, migliorandone la sicurezza sotto vari punti di vista.

Come fare per migliorare la sicurezza degli anziani in casa? Leggi la nostra guida completa con i migliori consigli per farlo.

Consigli per la sicurezza degli ambienti di casa

La casa è il luogo in cui gli anziani spesso trascorrono la maggior parte del tempo e, se da una parta rappresenta un luogo sicuro, d’altra parte anche la casa può essere ricca di insidie e pericoli potenzialmente dannosi per le persone meno giovani.

Per rendere la casa più adatta agli anziani, è sicuramente essenziale predisporre spazi ampi e agevoli da attraversare, mentre gli oggetti di uso comune devono essere facilmente accessibili soprattutto gli ausili funzionali all’anziano come i rialzi per il water, sponde per il letto e sollevatori.

Sempre in merito alla sicurezza in casa, è consigliabile fissare mobili e scaffali alle pareti e proteggere gli spigoli taglienti, attenzione anche ai tappeti che sarebbe meglio evitare per non rischiare di scivolare.

Se gli interruttori della luce dovessero risultare difficili da raggiungere, una buona idea potrebbe essere quella di scegliere delle luci a sensore, oltre ovviamente a quella di installare luci di emergenza nel caso di blackout. Attenzione poi alle chiavi delle porte delle stanze in quanto potrebbe capitare agli anziani di restare bloccati e non avere modo di chiedere soccorso, pertanto sarebbe meglio rimuoverle.

Consigli per la sicurezza personale

È possibile conciliare da una parte la sicurezza dell’anziano e dall’altra comunque la sua autonomia? Sì, a patto che però vengano prese delle precauzioni o che comunque si agisca per migliorare la sua sicurezza personale oltre che quella dell’ambiente in cui vive.

Come farlo? Adottando dei sistemi progettati per fornire assistenza immediata in caso di emergenza, come cadute, malesseri o altre circostanze.

Uno dei principali strumenti per garantire la sicurezza personale degli anziani, è appunto l’utilizzo di sistemi di soccorso avanzati. Si tratta sostanzialmente di dispositivi basati su tecnologie come GSM/GPRS/GPS che consentono una rapida localizzazione della persona. Inoltre, questi dispositivi si possono collegare a sistemi di telesoccorso e salvavita che, collegandosi agli smartphone, permettono di effettuare chiamate rapide a più numeri di emergenza contemporaneamente. Questo è molto utile in quanto garantisce una risposta tempestiva ed efficiente in situazioni di emergenza, contribuendo a ridurre i tempi di intervento e fornendo una maggiore tranquillità sia agli anziani che ai loro familiari.

Tra le alternative più tecnologiche spiccano gli orologi salvavita per anziani, dispositivi indossabili progettati per fornire assistenza in caso di emergenza o necessità di soccorso rapido. Questi orologi (su comprissimo.it trovi le recensioni e opinioni sui migliori modelli) sono dotati di diverse funzionalità e caratteristiche che consentono agli anziani di richiedere aiuto in caso di cadute, malore o altre situazioni di emergenza, anche quando si trovano da soli.

Accorgimenti contro truffe e rapine

Purtroppo negli ultimi anni sono aumentati i casi di anziani vittime di truffe e questo indubbiamente genera apprensione e preoccupazione.

Ovviamente non è possibile evitare queste spiacevoli situazioni al 100%, ciò che si può fare è però creare consapevolezza nell’anziano e offrirgli gli strumenti per proteggersi al meglio, senza per questo precludergli la possibilità di svolgere le sue attività in autonomia, per quanto possibile.

Prima di tutto, è bene mettere in guardia verso le richieste improvvise di denaro o informazioni personali, sia che provengano da estranei che si presentano alla porta di casa, sia che arrivino tramite chiamate telefoniche non richieste. Non è infatti raro che i truffatori si approfittino della gentilezza e della disponibilità degli anziani per ottenere ciò che vogliono.

Inoltre, è consigliabile raccomandare fortemente di non condividere mai informazioni sensibili, come numeri di conto bancario, codici PIN o password, con nessuno, a meno che non si tratti di persone di fiducia o istituzioni riconosciute anche perché è praticamente impossibile che qualcuno chieda di fornire codici PIN o altre informazioni.

Per quanto riguarda le telefonate indesiderate, sicuramente può tornare utile installare dei dispositivi di blocco chiamate o di identificazione del chiamante per filtrare le chiamate sospette e proteggersi così dallo spam.

Infine, è importante fare un’attività di sensibilizzazione e consulenza agli anziani spiegando loro quelle che sono le truffe più diffuse (a questo proposito, sul sito dei Carabinieri è presente un elenco esaustivo), le modalità con cui possono avvenire e come fare per proteggersi.

Consigli per la sicurezza informatica

Un altro aspetto a cui prestare attenzione è anche la navigazione su internet perché sicuramente ha tantissimi vantaggi ma occhio ai pericoli che potrebbe celare.

Per cominciare, è essenziale installare su pc e tablet un buon antivirus insegnando, se possibile, all’anziano come eliminare le minacce trovate dallo stesso.

Inoltre, si raccomanda di effettuare sempre gli aggiornamenti sia del sistema operativo e sia delle applicazioni installate poiché spesso tali aggiornamenti riguardano proprio la sicurezza andandola ad aumentare e migliorare. Programmi e applicazioni non aggiornati, infatti, potrebbero essere maggiormente vulnerabili ad attacchi hacker e soprattutto gli anziani potrebbero non rendersi conto della gravità della situazione.

Attenzione anche ai siti web che si decide di visitare poiché quelli che iniziano con “https” sono criptati e sicuri. Meglio evitare di utilizzare reti pubbliche non criptate, quindi con inizio “http” per accedere a informazioni sensibili o fare transazioni finanziarie.

Per quanto riguarda il download di file o allegati, ci si deve assicurare di farlo solo da fonti attendibili e di eseguire una scansione antivirus prima di aprirli per evitare il rischio di malware o virus. Infine, può tornare utile dare delle indicazioni in merito alla scelta delle password che dovrebbero essere complesse, e dovrebbero idealmente una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali.

L’importante è non utilizzare la stessa password per più account e affidarsi ai gestori di password per tenere traccia in modo sicuro delle proprie credenziali.

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