dosso dossi  Enea e Acate sulla costa libica

Biografia e vita di Dosso Dossi (Italia 1486-1542)

Autoritratto di Dosso Dossi

Dipinto di Dosso Dossi

Il pittore tardo-rinascimentale Dosso Dossi, il cui nome originale è Giovanni Francesco di Niccolò di Luteri o Luteri Giovanni, nasce a Tramuschio Mirandola intorno al 1486.

La data e il luogo di nascita non sono certe.

La famiglia è di origine trentina: il padre è registrato come residente a Villa di Dosso nel mantovano e presta servizio alla corte del duca Ercole I di Ferrara.

Il suo soprannome, Dosso Dossi, deriva appunto dal nome della tenuta di famiglia vicino al suo luogo di nascita.

Leader della scuola ferrarese nel 16 ° secolo, si sa molto poco della sua vita.

Nel 1512 Dosso è a Mantova, dove ottiene l'incarico di realizzare un grande dipinto per il palazzo di San Sebastiano.

Probabilmente va a Venezia dove conosce l'arte del Giorgione e ne rimane influenzato, come si può notare nello stile del dipinto "Ninfa e Satiro".


Il suo stile si basa su un approccio romantico al paesaggio, che raggiunge la sua massima espressione nella "Tempesta" del Giorgione.

Pittura di Dosso Dossi

Nelle sue opere si trova anche l'influenza del lavoro del Tiziano, e delle opere di altri pittori, quali il ferrarese Cosmè Tura e Francesco del Cossa.

Nel 1517 lavora a Firenze dove si avvicina ulteriormente alla pittura di Tiziano.

Al servizio del patrono di Ferrara Alfonso I, Dosso Dossi realizza per lui dipinti di scene mitologiche.

Tra il 1516/1519 visita Venezia e Mantova. Oltre a lavorare per il suo mecenate, assume l' incarico di dipingere "Vergine e il Bambino" per il Duomo di Modena (1518-1521).

Nel 1519 accompagna Tiziano a Mantova per visitare la collezione d’arte di Isabella d’Este.

Probabilmente si reca a Roma intorno al 1520 con suo fratello, anch'egli pittore, dove conosce le opere di Michelangelo, e Raffaello.

Nelle ultime opere di Dosso c' è una luce ultraterrena che illumina le figure come se si trattasse di un sogno, come si nota nell' "Allegoria Mitologica" del 1529/1532.

Il pittore, amico del grande poeta ferrarese Ludovico Ariosto, è celebrato anche nell' Orlando Furioso, citato come uno dei nove grandi pittori viventi.

Opera di Dosso Dossi

Nel 1530 dipinge quella che sarà la sua opera più famosa "La Maga Circe", che sembra essere un'illustrazione per le opere dell' Ariosto.

Dopo il 1530, Dosso spesso collabora con il fratello, lavorando insieme a Pesaro, Trento e Ferrara.

Nel 1531 il pittore viene chiamato a Trento da Bernardo Cles, al servizio del quale rimane per circa un anno affrescando, insieme al fratello Battista, 19 ambienti del Magno Palazzo.

Muore a Ferrara nel 1542.



Galleria opere d'arte di Dosso Dossi

dosso dossi  Enea e Acate sulla costa libica
Enea e Acate sulla costa libica



dosso dossi  Circe e il suo amante in un paesaggio
Circe e il suo amante in un paesaggio



dosso dossi Allegoria della musica
Allegoria della musica



dosso dossi Diana e Callisto
Diana e Callisto


(F1)

dosso dossi Giove Mercurio e la Virtù
Giove Mercurio e la Virtù

dosso dossi Sortilegio e allegoria di Ercole
Sortilegio e allegoria di Ercole

dosso dossi  Circe o Melissa
Circe o Melissa

dosso dossi San Cosmo e Damiano
San Cosmo e Damiano

dosso dossi  Apollo
Apollo

dosso dossi Bacco
Bacco

dosso dossi San Giovanni e san Bartolomeo con benefattore
San Giovanni e san Bartolomeo con benefattore

dosso dossi La Vergine appare a san Giovanni
La Vergine appare a san Giovanni


(F3)

dosso dossi Madonna con bambino
Madonna con bambino

dosso dossi  Ritratto di guerriero
Ritratto di guerriero

dosso dossi San Sebastiano
San Sebastiano

dosso dossi Circe (dett)
Circe (dett)

dosso dossi Sibilla
Sibilla


Libri su Dosso Dossi, e Giorgione

L'incantesimo di Circe. Temi magici nella pittura da Dosso Dossi a Salvator Rosa
cur. Macioce S., Logart Press
Dosso Dossi. La pittura a Ferrara negli anni del Ducato di Alfonso I
Ballarin Alessandro, cur. Pattanaro A., Romani V., 1995, Bertoncello
Rinascimento privato. Aspetti inconsueti del collezionismo degli Este da Dosso Dossi a Brueghel. Catalogo della mostra (Aosta, 12 giugno-1 novembre 2010) 
cur. Scalini M., Giordani N., 2010, Silvana
Dipingere farfalle. Giove, mercurio e la virtù Dosso Dossi: un elogio dell'otium e della pittura per Alfonso I d'Este 
Farinella Vincenzo, 2007, Polistampa
Déjeuner sur l'herbe con Giorgione
2009, Terra Ferma Edizioni
Giorgione. Madonna in trono con il bambino tra i santi
2009, Bozzetto
Giorgione
Lucco Mauro, 2010, Mondadori Electa
I cieli di Giorgione. Astrologia e divinazione nel fregio delle arti
D'Amicone Silvio, 2010, Zoppelli e Lizzi
Museo Casa Giorgione
Dal Pos Danila, 2009, Biblos
Konstantin Rudakov e Giorgione
Kusner Aleksandr, 2009, Spirali
Giorgione da Castelfranco. L'uomo, l'artista, il mito
Ongarato Alberto, 2009, Edizioni Anordest
La tempesta. Il mistero di Giorgione
Maurensig Paolo, 2009, Morganti Editori