Christine Wu è un artista di Los Angeles il cui lavoro cattura il corpo effimero e frammentato in continuo mutamento.

Wu combina pittura figurativa, foglie d'oro e un'attenta linea di lavoro per generare visioni frattali dei suoi soggetti.

Queste opere sono inquietanti e sensuali, belle impressioni di una mente visionaria.

Qual è il contenuto concettuale di questo effetto stilistico?

"Voglio creare un mondo che sia allo stesso tempo nostalgico, intimo, crudo e onesto.

Io rappresento immagini di persone in qualche forma di crescita, ma non esattamente nel ,fisico e nell'età, ma qualcosa di più cerebrale e viscerale, e anche se quelle due parole sembrano un po' in contrasto, si sente che è la descrizione corretta perché a volte abbiamo uno stato agrodolce con noi stessi e abbiamo da perdere qualcosa per andare avanti e che consenta alla nostra mente di crescere e maturare.

Ma i livelli hanno una moltitudine di significati e non sto forzando la mia interpretazione perché, allo stesso tempo, vedo le immagini multiple come i molti rubinetti di personalità che ognuno ha, e rubinetti che non vogliamo che il mondo veda.

Mi è stato detto che il mio lavoro a volte suscita disagio ad uno spettatore, nonostante il fatto che io non stia volutamente cercando di rendere chiunque a disagio.

Io voglio mostrare le mie figure in un modo che sia il più possibile veritiero."