Video Val di Genova con drone




Guida di Val di Genova pag. 1

Val di Genova

La Val Genova è una valle alpina laterale della Val Rendena.

Situata nel settore occidentale del Parco Adamello-Brenta, con il suo profondo solco vallivo a modellamento glaciale percorso dal Sarca di Genova, definisce e separa i due sottogruppi cristallini della Presanella ( mt. 3558) a nord e dell'Adamello ( mt. 3554) a sud.

Come arrivare in Val di Genova

Val Di Genova In auto:
- Da Trento - SS45bis, poi SS237 Del Caffero e SS239 fino a Carisolo, seguire poi le indicazioni stradali.
- Da Milano - Autostrada A1 con uscita a Brescia Est; proseguire sulla SS45bis seguendo le indicazioni per Madonna di Campiglio; poi SS239 fino a Carisolo, seguire poi le indicazioni stradali fino al bacino Enel Parcheggi:
A Carisolo c'è il primo parcheggio libero.
Il secondo parcheggio, a pagamento, è vicino alla Cascata Nardis.
Pagando un pedaggio è possibile proseguire in macchina fino al Pian di Bédole.
Normalmente il transito in macchina lungo la valle è interdetto da settembre a giugno.
In autobus:
Da Pinzolo e da Madonna di Campiglio c'è un comodo servizio di bus.

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Quando Visitare la Val Di Genova

Val Di Genova - Cascata Nardis

Da Maggio ad Ottobre ogni mese è buono per visitare comodamente questa meraviglia della natura.

In inverno non occorre andare in Alaska per affrontare avventure come la "Wilderness".

La Valle, curata come un giardino, mette a disposizione dei turisti numerose piazzole di sosta, contenitori per le immondizie, zone attrezzate per picnic ed alcune trattorie dove si mangia il piatto locale:polenta e capriolo.

Caratteristiche della Val di Genova

Inizio della Val di Genova

L'acqua è un elemento di spicco nel paesaggio della Val di Genova, che è chiamata anche "Valle delle Cascate".

Essendo un valle d'origine glaciale, presenta sul fondo i tipici scalini glaciali di fondovalle (detti "scale") ed ai lati spettacolari salti che formano bellissime cascate che alimentano il torrente Sarca che a sua volta alimenta il Lago di Garda.

La prima cascata che si incontra percorrendo la valle è la spettacolare cascata di Nàrdis, alta circa 100 metri, che viene dal ghiacciaio della Presolana.

Davanti, inondandosi di spruzzi c'è un ponte dal quale è bello fotografarla in primo piano.

Ci sono delle grandi rocce rosa ed un prato sul fondo del quale un rustico locale sfama gli affamati e disseta gli assetati.

Val di Genova, alcune cifre

Val di Genova la Valle delle Cascate

La Val di Genova è così ricca d'acqua che vanta ben ben 49 laghi e 30 kmq di ghiacci e grandi cascate come quella del Casòl, di Làres e di Folgorìda.

L'escursione attraverso la valle, che si può percorrere a piedi, in bicicletta e (parzialmente) in auto, da Carisolo alla Malga Bedole è di 17 Km.

La maestosa cascata Nardis è la prima "tappa" a km 4,1, dopo altri 4 km da vedere la Cascata di Lares, poi la Casina Muta a 2,5 km, Pedruc, per arrivare al fondo della valle dopo 7 Km (in salita) al piano della malga Bedole in un anfiteatro di rocce, ghiacciai e festosi colori.

La ricchezza dei ghiacciai, dei laghi, dei corsi d'acqua e di bellissime convalli, rappresentano gli aspetti più vistosi della Valle.

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Fondovalle della Val Di Genova

Val di Genova - L'impetuoso torrente Sarca

Val di Genova - Rifugio Mandron 2449

Sul fondovalle il torrente Sarca forma spettacolari salti d'acqua: quelli di Casina Muta, Stablèi, Pedrùc, Pont delle Cambiali, Mandron sono i più noti.

Nel silenzio della natura pieno solo dal rumore dell'acqua e dal canto degli uccelli, è facile fare incontri emozionanti con i veri padroni del Parco, camosci, marmotte, caprioli, pernici, galli forcello e galli cedrone.

Non è ancora chiaro l'origine del nome "Val Genova" anche se il toponimo "Zènua" compare già in documenti datati attorno al 1200 per indicare un territorio particolarmente ricco di acque.

Percorrendo il fondovalle si possono osservare le impressionanti pareti di roccia cristallina (tonalite), che si innalzano dal fondovalle e, se si sale in quota per ammirare le distese dei ghiacciai, arrivando al Rifugio Mandron, sarà facile trovare testimonianze delle vicende belliche della "Guerra Bianca", duramente combattuta da italiani e austroungarici.