Video di Gravina in Puglia con drone




Guida di Gravina in Puglia

Come arrivare a Gravina



In auto
I collegamenti stradali principali sono rappresentati da:
Autostrada A14 Bologna-Taranto (barriera di Trani-Corato) da e per l’Italia settentrionale
S.S. 96 Barese da Bari e Potenza
S.S. 97 delle Murge per Canosa e Foggia
S.P. 53 da Matera


In treno
I collegamenti ferroviari sono assicurati sia con Bari che con Potenza attraverso le FAL (ferrovie Apulo-Lucane).
Le Ferrovie dello Stato collegano Gravina attraverso la tratta Gioia del Colle-Rocchetta S. Antonio.


In aereo
Aeroporto internazionale di Bari "Karol Wojtyla"; dista 61 km
Aeroporto di Foggia-Gino Lisa, dista 131 km
Aeroporto di Brindisi-Casale, dista 178 km
Aeroporto di Napoli-Capodichino, dista 232 km


(pubblicita' ads A1)


Cosa vedere a Gravina

Chiesa rupestre di San Michele delle Grotte
E' una chiesa scavata nella roccia.

Le navate, le colonne e gli archi sono intagliati nel tufo e rimangono ancora visibili alcuni affreschi nella zona dell'altare.

In una stanza della chiesa ci sono cumuli di scheletri ed ossa decisamente sorprendenti.

La leggenda racconta che sono i martiri dell'attacco saraceno avvenuto intorno all'anno 1000.

Dalla finestra si vede la gravina e il complesso rupestre delle sette camere.

La chiesa rupestre di San Michele delle Grotte è davvero molto bella, ma il fatto che sia esposta agli agenti atmosferici fa presagire che gli affreschi rimasti non avranno vita ancora lunga.

Visite a pagamento nei seguenti orari 9.30-13.00/16.00-19.00, rivolgersi all'Associazione Benedetto XIII, tel. 333.3395613

Ipogei di Gravina

A Gravina, come a Matera, esiste un sottosuolo fatto di cunicoli scavati nella roccia, che è assolutamente una delle cose da visitare in città.

Si tratta di un percorso nascosto che passa tra vecchie cantine, cisterne e stanze collegate le une alle altre come in un labirinto.

L'associazione Gravina Sotterranea organizza visite ai sotterranei che possono avere lunghezza e durata diverse a seconda delle esigenze.

E' la Gravina che non si può vedere alla luce del sole, ma che nasconde aneddoti interessanti e curiosi della storia cittadina.