Guida di Vignale Monferrato

Come arrivare a Vignale Monferrato (AL)



In auto:
da Torino: percorrere A21 (Torino-Piacenza) uscita per Felizzano, prendere la statale per Alessandria poi seguire i segnali stradali.

da Milano: percorrere A4 (Milano-Torino), deviazione A26 direzione Alessandria, uscita per Casale Monferrato sud, prendere la statale per Alessandria, dopo la Frazione San Germano poi seguire i segnali stradali.

da Genova: percorrere A26 (Genova-Voltri-Gravellona Toce), uscita per Casale Monferrato sud, prendere la statale per Alessandria, dopo la Frazione San Germano poi seguire i segnali stradali.

In treno e autobus:
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Alessandria dalla cui parte il servizio autobus della Arfea direzione Altavilla. http://www.arfea.it

(pubblicita' ads A1)


Vignale Monferrato Cenni storici

Vignale Monferrato - Panorama

Presidio dei soldati romani che controllavano la via che da Alessandria portava ad Asti, solo verso il Medioevo il borgo prese una certa consistenza intorno al castello dei Marchesi degli Aleramici ed il nome Vinealis per l'importante produzione vitivinicola.

La dinastia dei Paleologi, che sostituì gli Aleramici ampliò il borgo e lo circondarono di mura.

Durante il 1500 la guerra tra Francia e Spagna per la successione al trono di Mantova e del Monferrato e due episodi di peste portarono morte e distruzione, Vignale venne bruciato due volte.

Nel 1703 il paese entrò con tutto il Monferrato nei domini di casa Savoia e seguì la sua storia fino all'unità d'Italia.

Cosa vedere a Vignale Monferrato

Vignale Monferrato - Casa Serprntello

Anche se Vignale è famoso per i suoi vigneti, anche il paese merita una sosta per ammirare i bei edifici gotici che testimoniano il glorioso passato.

Da ammirare il Palazzo Callori, imponente edificio costruito secondo i canoni delle abitazioni patrizie settecentesche dai Callori, una delle antiche famiglie signorili di Asti dal 1094 al 1312 e che fecero costruire nella prima metà del Settecento.

Oggi ospita nelle antiche cantine scavate nel tufo l'Enoteca Regionale del Monferrato, mentre saloni e sale eleganti e decorate vengono utilizzati per feste di nozze.

Cosa vedere a Vignale Monferrato

Vignale Monferrato - Palazzo Callori

All'ingresso del paese si può ammirare la Porta Urbica, a ntico accesso che faceva parte della prima cerchia delle mura di Vignale ed ancora intatta,

Una curiosità di Vignale è la caratteristica costruzione con in uno stile unico detta "casa Serpentello" al numero 91 di via Garibaldi, decorata negli anni '30 dal proprietario Luciano Serpentello, popolare e attivo cittadino di Vignale.

L'antica casa conservava all'origine tracce di finestre gotiche e Serpentello aggunse una fittissima serie di immagini che rappresentano le "arti e i misteri".

Altro edificio storico è la Torre Civica del XV secolo.

Cosa visitare a Vignale Monferrato - Le Chiese

Vignale Monferrato - San Bartolomeo

Costruita su una chiesa del XII secolo, con la facciata neoclassica la Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, vanta all'interno affreschi di Luigi Morgari che raffigurano importanti personaggi vignalesi ed un quadro del Moncalvo raffigurante Sant'Agostino.

Nella parte bassa di Vignale, vicino alla Porta Urbica, si trova la Chiesa della Beata Vergine Addolorata con l'adiacente convento dei Servi di Maria.

Questa chiesa, dedicata alla purificazione di Maria Vergine fu iniziata dall'ordine dei Servi di Maria tra il 1470 e ultimata all'inizio del Seicento.

In stile è lombardo-gotico con i classici contrafforti sulla facciata, la Chiesa ha un interno a tre navate molto spazioso dove è custodita la Madonna dei sette dolori scolpita in un albero di pero.

Foto di Vignale Monferrato


linea

6 offerta ibsLibri e Guide sul Piemonte

Alessandria e il Monferrato
Barba Bruno, 2011, Effequ
Monferrato un territorio tutto da bere. I vini a denominazione della provincia di Alessandria
Marinello Lorenzo, 2011, L'Artistica Editrice
De Libris compactis. Legature di pregio in Piemonte. Il Monferrato e l'alessandrino
Malaguzzi Francesco, 2002, Centro Studi Piemontesi
Cucina e tradizioni del Piemonte. Vol. 2: Alessandria e il Monferrato
2005, Bonechi
AL 21 Castelli dell'Alto Monferrato, Gavi, Lerma e miniere d'orlerma
Tarantino Stefano, 2009, Edizioni del Magistero
Asti e le sue colline. Arte, storia, tradizione, paesaggio
Varia Matteo, 2011, Mercurio
Vicende storiche di Nizza Monferrato
Migliardi Alberto, 2009, Atesa
La provincia di Cuneo alla metà del secolo XVIII
Griseri Giuseppe, Rollero Ferreri Angelberga, 2012, Soc. Studi Stor. Archeologici
Un giardino di folklore. Tradizioni, leggende, canti popolari della provincia di Cuneo
Milano Euclide, cur. Borra A., 2012, Soc. Studi Stor. Archeologici
Architettura e urbanistica a Cuneo tra il XVII e XIX secolo
Albanese Roberto, 2011, Nerosubianco
Dal piccolo stato alle cento città. L'avventura di Cuneo nel Risorgimento
Bernagozzi Daniela, 2011, Ass. Primalpe Costanzo Martini
Racconigi. Cura e gestione di una dimora reale
Dal Pozzolo Luca, 2010, Allemandi