Pescara è una bella città che sorge in una
posizione invidiabile, dotata di straordinarie risorse naturali, come il
mare, il fiume e le colline.
In automobile: Dal Nord: Prendere l'Autostrada A14 Adriatica ed uscire al casello di Pescara Ovest
Da Roma : Prendere l'Autostrada A25 ed uscire a Pescara Ovest.
In treno:
da Milano, Bologna, Roma, Napoli, Bari, linee dirette per la Stazione Centrale, che si trova in pieno centro urbano
In aereo:
Aeroporto d'Abruzzo - linee da Milano, Torino,
Catania.
Pescara cenni storici
Distrutta in gran parte dai bombardamenti durante la II Guerra
Mondiale, la Pescara di oggi è una moderna città, ma con una lunga
storia alle spalle.
In età romana qui si trovava Aternum, importante porto e crocevia dei
traffici tra Roma e le principali località adriatiche.
Di questo insediamento, gli scavi effettuati nel centro storico, hanno
riportato alla luce resti della via Tiburtina Valeria e del ponte,
sull’allora fiume Aternum, di quella che venne chiamata dai romani nel
568, Insula Pischarìa e Piscaria dal XI secolo.
Nel XVI secolo Pescara è dominata dagli spagnoli, di cui resta parte
della fortezza (Bagno penale), attuale sede del Museo delle Genti
d’Abruzzo.
La Pescara moderna nasce ufficialmente nel 1926, dall'unione dell'antica
Pescara e Castellamare Adriatica separate l’uno dall’altro dal fiume,
diventata capoluogo di provincia dal 1927, per volere da Gabriele
D'Annunzio.
Città moderna e dinamica per vocazione, possiede un esteso lungomare
ricco di stabilimenti balneari ottimamente attrezzati con sabbia soffice
e dorata (circa 20 km. di spiaggia) ed un elegante centro cittadino.
Il porto di Pescara
Il Porto Turistico
“Marina di Pescara” è una delle strutture più grandi
dell’Adriatico, Bandiera Blu d’Europa per molti anni, un
riconoscimento internazionale di grande prestigio, che viene
attribuito dalla Fee and Fee Environments a quelle strutture
ricettive capaci di garantire un sistema di “alta qualità” nei
servizi, nelle iniziative a favore dei disabili e nella tutela
dell’ambiente marino.
Chi approda al Marina di Pescara trova servizi e attrezzature
all’avanguardia, assistenza di personale qualificato, negozi del
centro commerciale, bar e ristoranti, libreria e tutta quella
organizzazione che fa di un soggiorno una vacanza.
Da ammirare i trabocchi situati sul lato nord del porto canale:
si tratta di piccole case in legno costruite su delle palafitte
e tradizionalmente usate per pescare.
Dal Porto di Pescara partono i traghetti per Turchia, Albania,
Grecia ed isole Greche.
Pescara - Basilica di S. Maria dei Sette Dolori
La Basilica di santa Maria dei Sette Dolori, si trova nella zona
collinare di Pescara.
Le sue origini risalgono all'inizio del Seicento e sono
collegate ad una leggenda locale secondo la quale sul luogo
della chiesa apparve ad alcuni pastori l'immagine della Madonna
col cuore trafitto da sette spade.
Venne costruita così una piccola cappella che fu elevata a
parrocchia nel 1655 e dedicata alla Madonna dei Sette Dolori.
Oggi la chiesa è il risultato degli interventi architettonici
settecenteschi che hanno dato luogo ad un impianto di precisa
simmetria.
Esso risulta insolito ed originale in quanto articolato in tre
navate di cui quella centrale più alta delle due laterali e
conserva pregevoli opere di artisti locali.
Pescara - Casa Natale di D’Annunzio
La casa, in cui Gabriele D’Annunzio, il grande poeta, nacque nel
1863 , trasformata in un piccolo museo con le sue cose, è
diventata meta di studiosi ed ammiratori, anche stranieri.
L’edificio, d’impianto settecentesco, ha subito alcuni
interventi di restauro che ne hanno conservata l’originaria
tipologia di casa borghese ottocentesca di provincia e le
decorazioni alle pareti interne.
Ogni stanza è illustrata con una didascalia che ripropone quei
brani del “Notturno” in cui il Poeta ricorda con parole ricche
di sentimento sia gli ambienti e gli oggetti sia le persone a lui care.
Cattedrale di san Cetteo e del Sacro Cuore
La Cattedrale di san Cetteo, costruita tra il 1933 ed il 1938,
ospita oltre alle sacre reliquie del Santo, la tomba della madre
di Gabriele D'Annunzio, Luisa D'Annunzio il quale donò alla
chiesa una preziosissima opera del Guercino (XVII secolo),
il San Francesco.
Al centro di Pescara, su Corso Umberto, si trova la piazza del
Sacro Cuore con l'omonima chiesa, una costruzione tutta in
mattoni a faccia-vista di stile tra il romanico e il gotico,
fiancheggiata da un campanile cuspidato.
L'edificio fu aperto al culto nel 1900, ancora incompleto, per
sostituire la piccola chiesa di S. Anna che a quella data ormai
non riusciva più ad ospitare la città che cresceva. Durante le
festività pasquali da questa chiesa parte la processione del
Venerdì Santo.
La Nave, fontana del Cascella a Pescara
In Piazza I° Maggio, davanti al mare c'è la famosa scultura in
marmo di Carrara a forma di nave a remi, opera di Pietro
Cascella, acquistata nel 1986 dal Comune di Pescara per
abbellire la riviera.
Il bozzetto, realizzato in travertino, è esposto in una teca sul
primo pianerottolo del Comune di Pescara.
L'opera dell'artista, discendente dalla celebre famiglia
abruzzese, richiama sia una delle "anime" della città, quella
marinara (la barca) e sia la storia dei prigionieri del
tristemente famoso "Bagno Borbonico" i cui forzati erano
utilizzati come rematori sulle navi fino al 1859 (i remi).
Il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara
L'originalità del Museo sta nel suo scopo, brillantemente
raggiunto, di documentare la storia e le tradizioni della
regione abruzzese, attraverso l'esposizione di reperti
archeologici, in prevalenza di origine preistorica, rinvenuti
nella regione e di testimonianze della cultura materiale
agro-pastorale abruzzese.
Si possono vedere attrezzi utilizzati durante i lavori agricoli,
mezzi di trasporto, abiti e costumi tradizionali.