Tragedia Laura Pausini: investito lo zio, l’automobilista fugge

Un tragico incidente alle porte di Bologna porta via Ettore Pausini, zio della celebre cantante Laura Pausini
Un sabato come tanti, una passione per la bicicletta e una strada che, purtroppo, si è rivelata fatale. Ettore Pausini, 78 anni, zio della cantante Laura Pausini, ha perso la vita dopo essere stato investito da un’auto pirata lungo via degli Stradelli Guelfi, alle porte di Bologna. L’uomo, originario di Solarolo, era un volto conosciuto e stimato nel capoluogo emiliano, dove da anni gestiva un rinomato salone da barbiere in piazza Azzarita, frequentato da imprenditori, medici e professionisti.

Laura Pausini
Tragedia Laura Pausini: investito lo zio, l’automobilista fugge settemuse.it (Ansa foto)

La notizia ha scosso non solo la comunità bolognese ma anche il mondo della musica, profondamente legato alla famiglia Pausini. Ettore era noto per la sua vitalità, la curiosità verso il mondo e la sua generosità umana. “Un uomo immenso”, lo ha ricordato con commozione Stefano Giordani, presidente dell’associazione Onconauti Bologna e suo amico di lunga data.

L’incidente e la caccia al pirata della strada: cosa è successo allo zio di Laura Pausini

Il tragico impatto è avvenuto poco prima delle 13.30 di sabato, quando Pausini stava tornando verso il centro dopo una delle sue abituali uscite in bicicletta. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto – una Opel Astra di vecchio modello – procedeva in direzione periferia. Dopo la collisione, il conducente non si è fermato a prestare soccorso, proseguendo la corsa e lasciando a terra la bici distrutta e segni di sangue sull’asfalto.

Lauro Pausini
Laura Pausini l (settemuse.it) Fonte Ansa

I soccorritori hanno tentato di rianimare l’uomo per oltre un’ora, ma ogni sforzo si è rivelato vano. Le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente le indagini, passando al setaccio le telecamere della zona per risalire al veicolo e al suo proprietario. In queste ore, la caccia al pirata della strada prosegue con il massimo riserbo, mentre cresce la richiesta dei cittadini di mettere in sicurezza quel tratto di strada, già segnalato più volte come pericoloso.

Nel ricordo dei tanti che lo conoscevano, Ettore Pausini era molto più di un imprenditore di successo. Oltre al suo lavoro nel salone di Bologna, si dedicava con passione a un’azienda agricola a Solarolo ed era attivo anche nel settore dei tessuti. Viaggiatore instancabile, aveva esplorato l’Africa e gran parte del mondo, portando con sé esperienze e racconti che condivideva con chiunque avesse la fortuna di incontrarlo.

Dopo aver superato una malattia, era diventato testimonial dell’associazione Onconauti, impegnata nel sostegno ai pazienti oncologici. Continuava a condurre una vita piena, energica e curiosa, come ricordano gli amici più stretti: “Aveva lo spirito di un quarantenne, e non smetteva mai di fare progetti”.

Il destino, purtroppo, lo ha strappato troppo presto. Ma nella memoria di chi lo ha conosciuto resterà l’immagine di un uomo gentile, generoso e pieno di vita, simbolo di un’energia che continua a vivere nei cuori di chi lo ha amato.

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