foto di api alveari e vespe per sfondi


Immagini di api e vespe

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Curiosità su api e vespe

Api e Vespe

Appartengono alla Classe degli Insetti che rappresentano all'incirca l'80% dell'intero regno animale ed all'Ordine degli menotteri a cui appartengono le Api, Vespe e Formiche.

Gli insetti si distinguono dagli altri animali perché: sono invertebrati ed allo stadio di adulto posseggono 3 paia di zampe.

La maggior parte degli insetti presenta il processo di metamorfosi che a seconda delle specie può essere completo o no, potendo mancare lo stadio di pupa o ninfa, il passaggio che precede quello di "adulto" ed in cui l'insetto smette di alimentarsi.
In genere si individuano i seguenti stadi: uovo, larva, pupa (o crisalide) ed insetto adulto.

La metamorfosi, è incompleta nelle specie degli ordini dei celiferi (cavallette) e degli ensiferi (grilli) in cui le larve, assai simili all'insetto adulto, subiscono diverse mute prima di giungere allo stadio finale.

Gli Imenotteri: api, vespe e formiche hanno abitudini sociali strutturate che prevedono la regina che è l'unica femmina feconda, i maschi e le operaie che, come indica il nome, svolgono i vari lavori; in quelle delle formiche si hanno talvolta anche i soldati cioè gli addetti alla difesa.

Ape

Insetto Imenottero con più di 2.000 specie delle quali la più importante è l'ape domestica (Apis mellifica) che produce il miele e la cera e che a sua volta comprende diverse sottospecie.

Vive in colonie, dette sciami, composte ciascuna da 200/300 maschi detti fuchi o pecchioni, da migliaia di operaie e da una sola regina.

Le operaie si occupano della costruzione dell'alveare con la cera (che esce dai lati degli ultimi segmenti dell'addome), della raccolta del polline, della fabbricazione del miele, dell'allevamento delle larve, della pulizia e difesa dell'alveare.

L'ape regina, unica femmina adatta alla riproduzione, viene fecondata dal maschio 5 o 6 giorni dopo la nascita durante il volo nuziale.

L'ape più pericolosa è la 'mellifica', le cui punture, in persone particolarmente sensibili, possono addirittura provocare uno shock anafilattico. In questo caso, chiaramente, occorre andare al pronto soccorso.

In Italia la vespa più grande in cui è facile imbattersi è il calabrone: il rimedio alle sue punture, purtroppo spesso dolorosissime, è di estrarre il pungiglione e poi spalmare pomate antiallergiche e antistamminiche.