foto di panorami invernali con neve e ghiaccio per sfondi


Foto sull'inverno, la neve, gli sciatori

Passa a slideshow
slideshow


(F1)

(F3)

Curiosità sull'inverno

Chi era General Inverno?

Napoleone Bonaparte (poi Bonaparte, cognome cambiato per una migliore pronuncia francese, è nato in Corsica nel 1769 da genitori di origine toscana...

La vittoria di Borodino (Russia) del 14 settembre 1812 permise a Napoleone di entrare vittorioso a Mosca.
La città però era stata abbandonata e l'esercito francese si trovò privo di rifornimenti, nel cuore dell'immenso territorio russo.

Sopraggiunto il terribile inverno russo, presso il fiume Beresina (28 novembre 1812), i soldati francesi, stanchi e sfiniti da mille stenti, furono massacrati dai Cosacchi.
L'espressione "Generale inverno" indica proprio l'effetto che il clima durissimo ebbe sui militari francesi.

Perché le api danzano soprattutto in inverno?

Solo in alcune stagioni le api danzano per comunicare dov'è il cibo. Perché lo facciano è ancora poco chiaro.
Gli studi del premio Nobel Karl von Frisch avevano stabilito che la danza delle api rappresenta un vero e proprio linguaggio. Secondo una ricerca condotta in California si è stabilito che la danza delle api è fondamentale soprattutto nei periodi in cui i fiori (da cui le api suggono il nettare) sono dispersi e durano poco, quindi la stagione migliore è l'inverno.

La ricerca ha confrontato due gruppi di arnie: nel primo si sono lasciate danzare le api come volevano, nel secondo i favi sono stati messi in orizzontale, in modo da impedire alle api di usare la gravità durante la danza per indicare la direzione alle compagne. Le api di queste arnie (in cui la danza era definita “disorientata”) sono riuscite a procurarsi il nettare come quelle delle arnie normali, ma solo in estate e in autunno.

In inverno, quando la sopravvivenza è a rischio, le api danzanti si procuravano più nettare, proprio perché la danza comunicava meglio la localizzazione del cibo.

Proverbi sull'inverno.

All'inverno piovoso, l'estate abbondante.

Alle prime rinfrescate si mette a prova la sanità. Ma pure s'intende a quest'altro modo, almeno in montagna dov'è più freddo: io ti conosco pover'uomo che non hai panni d'inverno da porti indosso.

Chi d'estate non lavora, nell'inverno perde la coda.

D'estate ogni buco fa latte, d'inverno nemmen le buone vacche.

D'inverno fornaio, d'estate tavernaio.

L'inverno mangia la primavera e l'estate l'autunno.

Per la Santa Candelòra, se nevica o se plora, dell'inverno siamo fuora; ma s'è sole e solicello, noi siam sempre a mezzo il verno.

Quando canta il merlo siamo fuori dell'inverno.

Riso di signore, sereno d'inverno, cappello di matto, e trotto di mula vecchia, fanno una primiera di pochi punti.

Seren d'inverno e pioggia d'estate, e vecchia prosperitate, non durano tre giornate.

Vedi anche: Sfondi e Immagini sulla Neve e sugli Sport Invernali