L’Agenzia delle Entrate ha lanciato un nuovo servizio digitale per agevolare il pagamento delle rate della Rottamazione quater.
La Rottamazione quater delle cartelle esattoriali consente ai debitori di suddividere il pagamento della somma dovuta a rate, in un massimo di 20 mensilità. L’Agenzia delle Entrate ha lanciato un nuovo servizio digitale, per favorire la gestione del piano di dilazione ed evitare ritardi o inadempimenti.
Lo scopo di questa innovazione è consentire ai contribuenti di reperire rapidamente i bollettini per il pagamento delle rate da saldare a partire dal 2026. Dopo l’adesione, infatti, gli interessati avevano ricevuto soltanto i moduli relativi ai primi dieci mesi. Vediamo come scaricare la documentazione.
Per ottenere i bollettini per la Rottamazione quater, basta andare sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate e seguire due differenti procedure a scelta. La prima prevede l’accesso all’Area Riservata con le credenziali digitali SPID, CIE e CNS o Entratel (per i professionisti delegati) e permette di scaricare direttamente la modulistica.
La seconda procedura, invece, si avvale di un canale in area pubblica, per il quale non c’è bisogno di credenziali. Attraverso un apposito form, vengono inviate per e-mail l’istanza e la copia della comunicazione con i modelli. Grazie a questo servizio, si evitano code presso gli uffici e si riducono i tempi di attesa della burocrazia italiana.
Attenzione, però, perché il rilascio dei bollettini è riservato solo a coloro che sono in regola con tutti i pagamenti pregressi. Non possono, al contrario, beneficiare del servizio telematico coloro che sono decaduti e sono stati riammessi. È, poi, necessario sottolineare che la decima rata della Rottamazione quater, la cui scadenza sarà il prossimo 30 novembre, dovrà essere versata tramite il bollettino già inviato con il documento in cui è riportata la somma totale da corrispondere. Per chi avesse perso la documentazione originaria, è possibile reperirla accedendo allo strumento “Copia comunicazione” sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Il nuovo servizio, quindi, potrà essere utilizzato solo per pagare dall’undicesima rata in poi. Si rammenta, infine, che il calendario da seguire per i prossimi adempimenti del 2026 è il seguente:
Per ciascuna data, vanno considerati i 5 giorni di tolleranza, che consentono di continuare a usufruire della sanatoria senza penalizzazioni. Se il giorno di scadenza o il quinto giorno di tolleranza cade in un festivo, slitta automaticamente al primo giorno lavorativo seguente. Nel caso in cui, invece, non si adempie (anche solo parzialmente), si decade dall’agevolazione.
Charles Leclerc non ha avuto la possibilità di dire la sua in pista. Interlagos è…
Il mese di novembre è quello del Black Friday, e sarà possibile acquistare tanti prodotti…
Il Parlamento Europeo ha presentato un documento per tutelare i diritti dei viaggiatori e imporre…
Morte Beppe Vessicchio, le prime parole della figlia a Storie Italiane. Il commosso ricordo. Beppe…
Attimi di paura al Grande Fratello dopo quanto accaduto a Giulia in diretta. La mattinata…
Il tonno ed il pesce spada sono due pesci molto apprezzati e che fanno parte…