poesie e poeti italiani e stranieri Ema


DELIRARE DELIRANDO



Ema - Delirare delirando

se il morale è a terra
avrà forato?
se il morale è a terra
lo raggiungo col canotto?
se il morale è a terra
cheffò, conto fino a 10?
se non si rialza è K.O?
se il morale è a terra
cheffò, lo finisco?
se il morale è a terra
scatta il salvavita?
ebbene si...anche stasera
'spetta un momento che bevo
un sorsino di caffè e arrivo...
accendo la prima sigaretta...
metto un dito fuori per sentire che aria tira...
hummmmm l'aria non tira...neanche un filino d'aria
anche oggi è come ieri, caldo caldo caldo insopportabile,
ma sopporterò
madoooo che stanchezza, sto caldo mi stordisce...
barcollo...sono ubriaca di caldo
e il corpo si arrende...si scioglie lenta me nnn te
mi sto liquefando, goccia dopo goccia....
l'afa mi sta liquidando...li qui...dando...li que...fando
li...qui...dare... uccidere, rendere liquido...
se uccido qualcuno lo rendo liquido?
ne faccio ruscello?
il caldo mi liquida e mi rende "scorrrrevole"
delirio mattutino...chi ben comincia è a metà.....
sono a metà del delirio? o sono la meta del delirio?
il delirio abita qui?... è in me?
non riesco a fare il minimo sforzo, neanche con la mente,
scarico parole alla rinfusa, secchiate di parole
è troppo, troppo caldo per pensare
scrivo nella quasi immobilità mentale e fisica,
vorrei poter digitare col pensiero...
odio il caldo, mi spezza le gambe e i pensieri...
caldo bastardo, non riesco a far nulla...
ieri ho provato a dipingere
e il rosso il giallo e l'arancio abbondavano, dipingevo fuoco...
ho provato a scrivere, ma le parole sudavano...
ho provato a dormire ma sognavo fumo ed incendi
ho bisogno di ossigeno...
questo mondo è una camera a gas
questo amore è una camera a gas
è un incendio che brucia in città
questo amore è una lama sottile
è una scena al rallentatoreeee
la Nannini...mi è venuta in mente, ho scritto
scorrere, scorrere a caso, senza ordine
vaneggiare, rotolare, fluire...
come acqua tra i sassi
tra le rapide dei pensieri
precipitare giù...cascata di pensieri
uno schianto, un rombo assordante
incessante, straripare, inondare
allagare, sommergere...(Atlantide)
lei adesso vive ad Atlantide
con un cappello pieno di ricordi
ha la faccia di una che ha capito
e anche un principio di tristezza in fondo all'anima
nasconde sotto il letto barattoli di birra disperata
e a volte ritiene di essere un er(r)o(r)e
sarò eroica...sopravvivrò a questa alluvione
io sono Tsunami, l'onda "anomala"
mi travolgerò mi stravolgerò
mi avvolgerò
mi rivolgerò al più presto ad uno di quelli bravi
ma bravi bravi...prometto...
rido, penso a chi leggerà 'sta zuppa
'ste parole in umido....
neanche il fiato per fumare una sigaretta...
l'accendo, l'avvicino alle labbra, è calda, la spengo...
proverò a dormire...Dio che silenzio caldo!
mi sembra di sentirlo gridare
come se quest'afa avesse voce
fanculo...non trovo pace...mi alzo
vado in giardino, annaffio il prato
apro il rubinetto...vedo l'acqua riempire la gomma
gira veloce....veloce...veloce
ECCOLA saltare fuori con uno scroscio rumoroso
la voce dell'acqua.....
la guardo cadere sull'erba
mi bagno i piedi...hummmm
quasi quasi....massì....perchè no...
lancio il getto su per aria
ed io lì... faccia al cielo...
ad aspettare che quella pioggia precipiti su di me
pare un film di Fellini...
sento la colonna sonora di 8 e mezzo
TATTATATATA RARATARARARA TATTATTATATATArara
una magia di freschezza
sono fradicia...ormai non mi fermo più
acqua acqua acqua...un diluvio
un lampo....
MAREMMAaaaaaa ALLUVIONATAaaaaaaaaaaa
il cellulare in tascaaaaaaaaaa

Testo e dipinto: Ema - Lato B


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