Bouguereau frequenta anche la Scuola di Belle Arti di Bordeaux diretta da Jean Paul Alaux.

In quegli anni, per William non è semplice dedicarsi all’arte: le poco favorevoli condizioni economiche lo obbligano a lavorare (disegna etichette litografiche per marmellate e conserve) per guadagnarsi i soldi necessari a mantenersi agli studi.

Nel 1944, vince il primo premio in un concorso grazie a una tela di canapa che rappresenta San Roch: un importante riconoscimento che farà da catalizzatore per la sua carriera futura.

Ben presto, Bordeaux diventa poco stimolante per l’artista e Parigi si prefigura come la possibile futura meta di William.

Purtroppo, non possiede il denaro sufficiente e i suoi genitori non sono in condizioni migliori.

L'intervento di suo zio, Eugene, è provvidenziale ancora una volta, in quanto permette a Bouguereau di dipingere i ritratti dei suoi parrocchiani a un prezzo fisso.

Grazie a questo nuovo lavoro, William Bouguereau riesce a mettere da parte la somma necessaria per raggiungere Parigi nel 1846.

Con la raccomandazione di Jean Paul Alaux di Bordeaux, Bouguereau viene accettato nello studio di Franà§ois Edouard Picot e nella Scuola di Belle Arti di Parigi, massima aspirazione per chi voglia intraprendere la carriera artistica.

Nel 1850, vince il Prix de Rome, una borsa di studio istituita dal governo francese per gli studenti più meritevoli nel campo artistico.

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