Un membro del cast di Ballando con le stelle è stato colpito da un terribile lutto.
Un terribile lutto ha colpito Andrea Delogu, conduttrice televisiva e attuale concorrente di Ballando con le stelle. Nelle ultime ore è infatti scomparso il fartello Evan Oscar Delogu, figlio del padre della conduttrice.

Il giovane è rimasto vittima di un incidente stradale avvenuto nel pomeriggio del 29 ottobre a Bellaria, in provincia di Rimini. Il giovane, da poco maggiorenne, era in sella alla sua moto quando ha perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro un palo della luce.
Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, Evan stava percorrendo via Vittor Pisani a bordo di una Benelli 750 quando, per cause ancora da accertare, avrebbe perso la stabilità del veicolo. Nonostante indossasse il casco, l’impatto è stato fatale. I soccorsi del 118 sono intervenuti tempestivamente, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato purtroppo inutile: il ragazzo è morto sul colpo.
Lutto per Andrea Delogu: il dolore di papà Walter
La notizia ha sconvolto familiari, amici e quanti conoscevano Evan, un giovane descritto come solare e pieno di vita. Il padre, Walter Delogu, ha espresso il proprio dolore in un messaggio pubblico pubblicato sui social.

A corredo di una foto del figlio, ha scritto parole toccanti:
“Il cuore a volte batte anche se è morto. Grazie a tutti per la vostra vicinanza in questo momento di dolore. Voglio che si ricordi così il nostro bambino. Addio Evan. Il tuo papà, e tua mamma...e tua sorella Andrea.”
Al momento Andrea Delogu non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche, preferendo mantenere il silenzio in questo momento di lutto. La conduttrice, molto legata alla sua famiglia, sta ricevendo in queste ore numerosi messaggi di cordoglio e affetto da parte di colleghi, amici e fan.
In mattinata sul profilo di Wlater Delogu è apparso un nuovo messaggio dedicato all’amato figlio: “Vi dico chi era mio figlio… faceva le serali, studiava Alberghiero, di mattina si allenava in palestra, poi faceva da mangiare per noi se ero occupato e se la mamma era al lavoro..quando si alzava da tavola chiedeva il permesso, lavava i piatti e poi si riposava un po.”
Un ragazzo con la testa sulle spalle, detuto alla famiglia e al lavoro “si comprava tutto lui col suo stipendio,pure quella maledetta moto.” Proprio in merito al mezzo che lo ha strappato alla vita troppo presto, Delogu scrive: “La tua amata moto la farò aggiustare e la venderò, so quanto impegno e soldi ci hai messo in quel bolide (come lo chiamavi tu) quindi non la faro demolire, scusami, ma non riuscirei più a vederla o guidarla. La tua macchina arriverà venerdì, venderemo la nostra e terremo la tua per sempre.”





