La Ferrari è alla resa dei conti: può arrivare il primo titolo mondiale dopo mezzo secolo

La Ferrari si presenta alla 8 ore del Bahrain con l’obiettivo di vincere i titoli piloti e costruttori del FIA WEC. Le 499P arrivano da grandi favorite visto il vantaggio in classifica, ma la Porsche non vuole mollare.

Dopo una stagione iniziata trionfalmente e proseguita con diverse difficoltà, per la Ferrari è arrivato il momento di chiudere il cerchio di riportare a casa un titolo mondiale che manca dal 1972. Sono trascorsi 53 anni dall’ultimo trionfo del Cavallino nel mondiale endurance, che oggi si chiama FIA WEC, e che vede le 499P protagoniste dal 2023. Dopo tre affermazioni su altrettante partenze alla 24 ore di Le Mans, la divisione Hypercar della casa di Maranello, gestita da Antonello Coletta, potrà scrivere la storia del marchio.

Ferrari alla resa dei conti
Ferrari logo (Pixabay) – Settemuse.it

Alla vigilia dell’ultima tappa, la Ferrari vanta 39 punti di vantaggio sulla Porsche nel mondiale costruttori, mentre la 499P #51 ha 21 lunghezze di margine sulla Porsche #6 tra i piloti, senza sottovalutare la giallona con il #83, gestita da AF Corse ed attardata di appena 13 punti dai battistrada. La Porsche, all’ultima gara con il team ufficiale Penske nel FIA WEC, vuole salutare la compagnia in bellezza, ma dovrà fare i conti anche con un BoP estremamente penalizzante, che rende le auto tedesche più pesanti e meno potenti rispetto alle Rosse.

Ferrari, ennesima sfida all’ultimo sangue contro la Porsche

Ancora una volta, il gran finale di stagione del FIA WEC si disputerà in Bahrain, dove Ferrari e Porsche sono arrivate ai ferri corti già nel 2021 e nel 2022, ai tempi della classe LM GTE PRO. In entrambe le occasioni, le 488 GTE ebbero la meglio sulle 911 RSR, sia nelle classifiche piloti che costruttori, con James Calado ed Alessandro Pier Guidi che si laurearono campioni del mondo. Sono loro due, assieme ad Antonio Giovinazzi, a comandare il mondiale piloti sulla 499P #51, l’unica auto capace di vincere due volte quest’anno, ad Imola ed a Spa-Francorchamps.

Ferrari 499P sfida la Porsche
Ferrari 499P in azione al Fuji (ANSA) – Settemuse.it

Tuttavia, il Cavallino non dovrà commettere svarioni, come troppi ce ne sono stati da Le Mans in poi. Pier Guidi ha commesso una serie di errori evitabili, senza i quali il campionato sarebbe potuto essere chiuso da molto tempo. La Ferrari ha necessità di impostare la strategia su una gara regolare e tenendosi lontana dai guida, anche se la Porsche #6, considerando il talento di piloti come Kévin Estre e Laurens Vanthoor, rappresenta sempre uno spauracchio. La casa di Maranello ha in mano la possibilità di scrivere la storia ed è padrona del proprio destino, per far entrare la 499P ancor più nella leggenda del mondo delle corse.

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