Anche il 2025 sta andando in archivio in maniera deludente per la Ferrari, che vede allungarsi la striscia di digiuno da titoli mondiali. Ora è necessario reagire, come ha fatto ben comprendere l’amministratore delegato.
Mancano ancora quattro gare al termine della stagione 2025, che saranno fondamentali per assegnare il titolo di campione del mondo tra i piloti. Ancora una volta, la Ferrari si ritrova tagliata fuori da tutto con grande anticipo rispetto alla fine della stagione, a seguito di un campionato deludente sotto tutti i punti di vista. Dopo i soliti proclami invernali, i test del Bahrain avevano subito fatto vedere quanto la SF-25 non fosse sufficientemente competitiva per sfidare la McLaren, ma mai nessuno avrebbe potuto prevedere un flop di questo livello.
La Ferrari è l’unico top team a non aver vinto nemmeno una gara, e non è mai stata in lotta nemmeno una volta per farlo, se non a Monte-Carlo, dove i sorpassi sono una chimera. Charles Leclerc ha ottenuto sette podi, soprattutto grazie al proprio talento, ma è ormai chiaro che il 2026 sarà l’anno decisivo sia per lui che per Frederic Vasseur. In caso di un’ulteriore annata deludente, il monegasco potrebbe andar via, così come la testa del francese saltare, avviando una nuova rivoluzione. Siamo all’alba dell’ennesima ultima spiaggia per la gloriosa Scuderia modenese.
Ferrari, Benedetto Vigna vuole tenere i piedi per terra
In un’intervista che è stata riportata da “Leggo“, l’amministratore delegato della Ferrari, Benedetto Vigna, ha analizzato l’ennesima stagione deludente per il Cavallino, che dovrà fare in modo di rialzarsi il prima possibile: “Al momento, ci sono altre squadre nelle quali le cose girano meglio che a noi, ed ora dovremo fare in modo che tutti gli ingredienti necessari per farci vincere possano girare nel modo corretto“.
Vigna ha poi commentato i due podi portati a casa dalla Ferrari con Charles Leclerc ad Austin e Città del Messico, dopo i quali, non si deve commettere l’errore di illudersi: “Il doppio podio è stato un segnale che ci ha reso felici, ma è necessario restare con i piedi per terra. La stagione, purtroppo, non è stata positiva, con risultati del tutto diversi da quelli che ci potevamo aspettare. Dobbiamo continuare a lavorare in maniera unita e coesa tra di noi, perché ci sono ancora quattro gare da disputare. Sarà importante riuscire a fare il massimo, per poi vedere come andrà a finire“.
