ecosostenibilita nella moda


Eco-sostenibilità e il rapporto di Greenpeace sui tessuti tossici

E' strano scoprire come elementi fortemente inquinanti possano nascondersi dietro articoli di utilizzo comune come gli abiti.

Eppure è proprio questa la conclusione a cui è arrivato l’annuale rapporto di Greenpeace che va ad analizzare la presenza di componenti chimici inquinanti all’interno dei capi di abbigliamento.

Un rapporto che ha analizzato il fenomeno a 360 gradi, considerando 20 tra i principali marchi operanti nel settore moda in Italia ed andando a vedere qual è il rapporto tra i capi venduti da tali marchi e la produzione di sostanze tossiche di origine industriale, pericolosissime soprattutto in tema di inquinamento delle falde e dei corsi d’acqua.


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Un rapporto che ci mostra un settore della moda Made in Italy fatto di luci ed ombre quando si tratta di riconsiderare i propri processi industriali in chiave ecosostenibile. Per fortuna però dallo stesso settore moda ci arrivano ogni giorno nuovi segnali incoraggianti che vengono da quei brand che stanno sposando il tema dell'eco sostenibilità nelle scelte di abbigliamento.

Come il noto marchio di abbigliamento per bambino e bambina Original Marines che già dal 2010 sta sostenendo insieme a Legambiente diverse iniziative di sensibilizzazione ai temi dell’ecologia, e che, anche a livello industriale, ha adottato soluzioni più sostenibili come la scelta di tessuti bio in luogo delle fibre sintetiche.

Greenpeace

Ma una azione di sensibilizzazione efficace nel settore dell’abbigliamento non può fermarsi a chi disegna i capi; deve necessariamente partire lì dove inizia la filiera di distribuzione dei prodotti.

E questo è quello che ha fatto Greenpeace, andando a chiudere un accordo nello scorso settembre con la Canepa Spa. Si tratta di una azienda della zona industriale di Como, produttrice di seta e jacquard per numerose case di alta moda italiane ed estere.

L’accordo con la Canepa prevede l’adesione di quest’ultima al "Detox Commitment” di Greenpeace, un protocollo che prevede la completa eliminazione di sostanze tossiche ed inquinanti nei processi di lavorazione dei tessuti.

(13/05/2014, articolo di S. Giordani)