Arthur Fleck è un disturbato, un "villain" dicono gli americani, intendendo: aggressivo, violento, mascalzone, ecc.
Vive a Gotham (come Batman), con la madre malata.
E' un fallito come comico, perde il lavoro, sogna di avere un grande successo, fa il pagliaccio anche fuori scena, ma tutti lo prendono in giro.
In lui convivono sentimenti di apatia e crudeltà.
E' uno dei milioni di persone che nelle nostre società "moderne" soffrono del problema di essere ignorati dalla società stessa.
La trama si snoda lentamente in episodi forti, saturi di violenza a cui il cinema americano, dal Farwest in poi ci ha "educato".
Non vi posso raccontare particolari della trama perché vi mancherei di rispetto se non avete ancora visto il film, ma voglio semplicemente farvi riflettere sulla tipologia in cui rientra a pieno titolo anche questo prodotto americano.
Parlo delle componenti emotive, quelle che sono identificate e provate dal nostro istinto mentale.
Sono 6 in tutto e, come si vede dalla foto, 5 sono emozioni negative (tristezza, paura, arrabbiatura, sorpresa, disgusto, ed una è positiva: felicità.
Ora analizzando il film da questo punto di vista scopro che le scene producono sicuramente tristezza, per un personaggio sofferente, spavento, perché alcune scene sono decisamente forti (tipico di questo genere di film), sorpresa che emerge per le inaspettate conseguenze della trama e disgusto, per quella risata che è un grido di dolore insopportabile e la rabbia per l'immedesimazione che avete provato.
Di felicità o semplicemente serenità, compassione, tenerezza, piacere, gioia, allegria...non troverete alcuna traccia nei sentimenti che vi sono stati indotti dal film.
E' questo che vi piace? Sadomaso?
Certamente, poi, queste scene, le armi, le violenze che si vedono in continuazione in tutti i film qualche effetto, magari sui giovani più deboli lo produrranno o no?
Poi non scandalizziamoci se tutti i giorni in qualche parte del mondo c'è qualcuno che armato fino ai denti entra in una scuola o altro e si mette a sparare all'impazzata!
E' il suo momento di GLORIA!!!
Torna all'indice Cinema