Biografia e vita di Chavez Gerardo (Perù 1937)
Gerardo Chavez Lopez è un artista di Trujillo (Peru).
La sua fondazione artistica ha contribuito a sviluppare un ambiente culturale nella città attraverso il Museo del
Giocattolo che è stato aperto nel 2001 e con il Museo di Arte Moderna da lui fondato, così come lo Spazio Culturale "Angelmira" in onore di suo fratello.
Chavez è uno dei successori diretti del gruppo nord, nato nella città di Trujillo nella prima metà del 20° secolo.
Nel 2012 è stato riconosciuto come il più importante artista plastico peruviano in attività.
E' stato nominato presidente del consiglio per l'arte e la cultura di Trujillo.
Nato nel nord del Perù,
Gerardo Chavez Lopez andò a Lima nel 1954 per proseguire gli studi e lavorare con suo fratello, che era anche lui pittore.
L'anno seguente si unì alla Scuola Superiore Nazionale di Belle Arti del Perù.
Lasciati i suoi anni scolastici eccezionali dietro di lui, Lopez decise di lasciare la sua terra natale per esplorare l'Europa e si stabilì a Firenze nel 1960.
Rapidamente mise insieme la sua prima mostra personale che fu un enorme successo.
La Galleria Sistina lo invitò a trascorrere un po' di tempo a Roma dove finì per rimanere un anno intero.
Il lavoro di Chavez fu fortemente influenzato da questo viaggio in Italia, il suo interesse per la pittura romana, l'architettura e la cultura,
con i suoi simboli e le sue credenze, impregnò le sue creazioni di un'atmosfera particolare composta da immagini oniriche.
Mentre camminava per le strade di Roma, scoprì le innumerevoli attrazioni chimeriche che erano venute a infestare le sue tele.
Le forme che ritrae sembrano provenire da un luogo magico, misterioso e molto personale, portando le sue creazioni più vicino al movimento
surrealista.
Le forme che dipinge si intrecciano come in un sogno, sembrano gravitare attraverso lo spazio, le loro forme a volte dure e violente, a volte morbide e arrotondate.
I colori danno armonia e ritmo alle sue composizioni, le tonalità calde bilanciano le tonalità fredde e insieme accrescono il senso di movimento all'interno dello spazio pittorico.