foto corrente gruppo sinestetico

Cos'é il Movimento ed il Gruppo Sinestetico

Gruppo Sinestetico - Homage to Joseph Beuys

Definizione

Etimologicamente il termine sinestesia deriva dal greco: sà½n (con, insieme) e aà­sthesis (sensazione, sensibilità) e possiede la stessa radice di estetico (aisthetikós, (che si riferisce alla sensazione).

Il Gruppo Sinestetico si propone in “maniera sinestetica” cioè utilizzando e inserendo la sinestesia nell'arte.

Naturalmente questi nuovi Artisti, parlando di Arte, non intendono l'Arte Tradizionale che, attraverso secoli, stili diversi e diverse finalità, ma utilizzando sempre forme e colori, pennelli e scalpelli, ha inteso comunicare ad altri "qualcosa".

Alcuni artisti del XX secolo hanno lavorato sulle possibili connessioni e fusioni fra suono e segno, forma, struttura visiva o acustica, ritmo, frequenza, spazio, concetti questi che diventano intercambiabili tra musica e pittura, cultura, danza, cinematografia e televisione.

Dalla nascita dell'Arte Astratta, sono stati molti i tentativi artistici di visualizzare strutture musicali, leggi composite, forme sonore e di stabilire equivalenze visive con la creazione di un linguaggio autonomo, scardinando la rappresentazione naturalistica a favore di una rappresentazione priva di punti di riferimento oggettivi e concreti.

Il Movimento Sinestetico nasce dalla certezza che esista una fondamentale possibilità della "percezione simultanea" con le sue implicazioni estetiche ed espressive.

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Manifesto del Movimento Sinestetico

Movimento Sinestetico

"Oggi Giovedì 18 Febbraio 1999, in nome dell'arte nasce il MOVIMENTO SINESTETICO.

Nasce sulla base di una evoluzione di Pensiero Sinestetico sviluppatosi nella storia; cioè dalla ricerca utopica di un unico lavoro d'arte Totale, creata da un interscambio di linguaggi espressivi.

Essi hanno come obbiettivo unico la stimolazione dei 5 ( 6 ) sensi umani e come fine la creazione di un'OPERA d'ARTE TOTALE.

Superando quindi i tentativi fatti in passato e utilizzando l'esperienza di questi, senza soffermarsi unicamente al fondamentale rapporto tra COLORE / SUONO, ma estendendo i livelli di percezione ad altre forme espressive.

Consideriamo quindi le possibilità Comunicativo / Espressive nel contesto storico attuale, prendendo come fonte d'ispirazione le Avanguardie del '900 e partendo da queste, prepariamo lo scambio generazionale".

I Precursori del Sinestetismo

Movimento Fluxsus - Nam June Paik 

Applicando la filosofia espressa nel Manifesto Sinestetico, i nuovi artisti utilizzano le esperienze delle Avanguardie del 900 come base di lancio del loro progetto: un'Arte che sia in grado di coinvolgere i cinque sensi dello spettatore.

Il Movimento dal quale i sinestetisti, sembra, abbiano preso di più è il Movimento Fluxus che, a sua volta, ha trovato ispirazione nel gruppo giapponese Gutaj.

Il progetto alla base del movimento Fluxus tendeva a fondere tutte le arti, nel rispetto delle peculiarità di ciascuna, abolendo ogni distinzione tra arti visive e musicali, tra arti teatrali e letterarie come la prosa e la poesia, ma anche tra arti cosiddette maggiori e arti minori, addirittura tra arte colta e arte popolare.

I tempi e gli artisti del Gruppo Sinestetico

 Gruppo Sinestetico - Fluxface

Fondato nel 1999 dagli artisti Matteo Albertin, Antonio Sassu e Gianluca Scordo, il Gruppo ha partecipato già nel 2001 a mostre internazionali partendo dalla 49°Biennale di Venezia, per proseguire con mostre a Francoforte, Tokio, Londra, Detroit, New York.

Durante il decennio dopo la fondazione, il lavoro del gruppo, ha fatto emergere più chiaramente come la sinestesia sia un circuito di comunicazione basato su una sinergia polidimensionale e psicosensoriale segnando il superamento definitivo dei limiti formali tra i diversi campi di espressione.

Attraverso la flessibilità e l'operatività libera ed interdisciplinare, i componenti del Gruppo Sinestetico hanno dimostrato di capire, interpretare e formulare il linguaggio plurale della complessità di ieri e di oggi.

Anticipazioni del Sinestetismo

Gruppo Sinestetico - La parola uccide 

Gruppo Sinestetico

L’Happening è stato uno dei primi tentativi di fondere manifestazioni sintetizzate da diversi linguaggi artistici, poi le ricerche tese al coinvolgimento delle forme percettive realizzate con più linguaggi contemporaneamente hanno trovato espressione con la Poesia Visiva, il Concettualismo, la Body Art fino al contemporaneo Gruppo Sinestetico.

Il Gruppo Sinestetico però, ha come obiettivo unico la stimolazione contemporanea plurisensoriale per creare un’opera d’arte totale, senza soffermandosi solo su quegli aspetti che avevano in particolar modo permeato le ricerche di Fluxus come il suono, il colore e il gesto, ma estendendo i livelli percettivi ad altre forme espressive la cui fruizione necessita del contemporaneo uso di tutti i sensi.

Gruppo Sinestetico Antonio Sassu

Gruppo Sinestetico Matteo Albertin

Gruppo Sinestetico Gianluca Scordo

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