Anche a novembre cadranno delle importanti scadenze fiscali. Quali sono i soggetti coinvolti? Ecco le date principali.
Il mese di novembre è caratterizzato da una serie di scadenze fiscali, soprattutto nella seconda metà. I giorni clou, infatti, saranno quelli del 17 e del 19 novembre e interesseranno soprattutto liberi professionisti e imprese.

Si tratta di appuntamenti fondamentali, la cui inosservanza determina delle conseguenze spiacevoli ed espone i contribuenti a pesanti sanzioni. Occhi puntanti anche sulla Rottamazione quater, le cui rate dovranno necessariamente essere saldate, per non perdere il diritto all’agevolazione. Vediamo, dunque, quali sono le giornate da appuntare sul calendario.
Calendario fiscale novembre 2025: i dettagli da ricordare
La prima data da ricordare è il 17 novembre 2025. In particolare, tale scadenza coinvolge il versamento dell’IVA relativa al mese di ottobre per i contribuenti mensili contribuenti mensili (codice tributo 6010) e il pagamento dell’IVA del terzo trimestre del 2025 per i contribuenti trimestrali (codice tributo 6033).

Le associazioni senza scopo di lucro in regime agevolato, invece, dovranno provvedere alla registrazione dei corrispettivi della vendita di beni riferita al mese precedente. Sempre entro il 17 novembre, poi, i contribuenti che hanno scelto il pagamento dilazionato del saldo IVA 2024 dovranno corrispondere l’importo dovuto. Nella stessa giornata, infine, è fissato il termine ultimo per i pagamenti delle ritenute sulle locazioni brevi e i versamenti sui proventi OICR, mentre i sostituti di imposta dovranno pagare l’imposta sostitutiva sugli incrementi di produttività.
A novembre dovranno anche essere pagati i contributi INPS e della Gestione separata. L’adempimento coinvolgerà i lavoratori dipendenti, gli artigiani e commercianti e i collaboratori a progetto e i lavoratori parasubordinati iscritti alla Gestione separata INPS.
Entro il 20 novembre 2025 dovrà pervenire il pagamento dei contributi ENASARCO per gli agenti e i rappresentanti di commercio, per le provvigioni del terzo trimestre dell’anno. Il 25 novembre, invece, scadrà la possibilità di presentare gli elenchi INTRASTAT sulle operazioni del mese di ottobre, per i soggetti che hanno l’obbligo mensile.
L’ultima data da ricordare è il 30 novembre, per il versamento dei contributi integrativi per il Fondo dirigenti di azienda industriale e per la seconda rata dei contributi previdenziali INPGI per i giornalisti autonomi che hanno scelto la rateizzazione. Entro tale data andrà anche pagata la decima rata della Rottamazione quater ma, considerando i cinque giorni di tolleranza, gli interessati potranno provvedere entro il 5 dicembre 2025.
Il 30 novembre, infine, scadrà la possibilità di inviare la dichiarazione IVA IOSS per le vendite a distanza di beni importati nel mese precedente, da parte degli iscritti al nuovo Sportello Unico per le Importazioni (IOSS).





