Affari tuoi, chiusura anticipata: cosa succede al programma di De Martino

Rai interviene su Affari Tuoi, ecco il destino del programma di punta del preserale.

Negli ultimi mesi, il pubblico televisivo italiano ha potuto assistere a una nuova sfida tra due grandi classici dell’intrattenimento: Affari Tuoi su Rai 1 e La Ruota della Fortuna su Canale 5. Entrambi i programmi, tornati a dominare la fascia dell’Access Prime Time, hanno conquistato ascolti significativi e rinnovato l’interesse verso il genere dei game show serali. Tuttavia, il successo in termini di audience ha avuto anche un effetto collaterale: la durata sempre più prolungata delle puntate, con conseguente slittamento della prima serata.

Stefano De Martino
Affari tuoi, chiusura anticipata: cosa succede al programma di De Martino settemuse.it Ansa Foto

Per rispondere a questa esigenza e ristabilire un equilibrio nella programmazione, la Rai ha scelto di intervenire con una misura concreta che riguarda proprio Affari Tuoi, condotto da Stefano De Martino. La decisione è stata ufficializzata con una nota diffusa nelle ultime ore e mira a migliorare la fruizione dei contenuti in prima serata, garantendo orari più accessibili a tutti i telespettatori.

La decisione della Rai: chiusura anticipata per “Affari Tuoi”

Con un comunicato ufficiale, il direttore dell’Intrattenimento Prime Time, Williams Di Liberatore, ha annunciato che Affari Tuoi anticiperà la chiusura di alcuni minuti rispetto all’orario abituale. La scelta – come si legge nella nota – nasce dall’intento di “consentire una partenza adeguata della programmazione di prima serata e di ottimizzare la gestione dei palinsesti Rai.

STEFANO De Martino
La decisione della Rai: chiusura anticipata per “Affari Tuoi” – settemuse.it (Ansa Foto)

“Ho deciso di tagliare alcuni minuti al programma Affari Tuoi, in modo da ottimizzare l’inizio dei programmi di prime time”, ha dichiarato Di Liberatore. “Si tratta di una decisione esclusivamente orientata al rispetto dei telespettatori, al fine di poter godere della programmazione in orari più accessibili a tutti.”

Oltre a spiegare le motivazioni della scelta, Di Liberatore ha rivolto anche un appello agli altri editori televisivi, auspicando una collaborazione più ampia nel segno del rispetto del pubblico: “Spero che tale decisione possa essere funzionale ad adottare meccanismi virtuosi anche da parte degli altri editori, per consentire di anticipare ulteriormente lo start delle prime serate nel rispetto del pubblico.”

La decisione, dunque, non nasce da motivazioni interne o legate agli ascolti, ma da una strategia di servizio al telespettatore, che mira a garantire un’esperienza televisiva più equilibrata e sostenibile. Resta ora da vedere se anche le altre reti seguiranno l’esempio Rai, in un contesto sempre più competitivo ma attento alla qualità del tempo dedicato alla visione.sfgjkjkxc

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