Video di Cogne con drone




Guida di Cogne

Come arrivare a Cogne

Cogne - Chiesa di S.Orso

Ridente paese posta allo sbocco della Valnontey, davanti ai ghiacciai del Gran Paradiso-

In auto:
- Autostrada A5 Torino-Aosta, uscire ad Aosta Nord, seguire la SR47 seguendo le indicazioni stradali per Cogne.

In treno:
La stazione ferroviaria più vicina a Cogne è la Stazione ferroviaria di Aosta a 27 Km. servita dalla linea Torino-Chivasso-Aosta e dalla Milano-Chivasso-Aosta.

In autobus:
Linea Aosta - Cogne (SAVDA) con partenza adiacente la stazione ferroviaria di Aosta

In aereo:
Gli aeroporti più vicini sono: Aosta, Torino-Caselle, Milano-Malpensa, Milano-Linate, Ginevra.

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Cogne cenni storici

La leggenda, racconta che Cogne fu fondata da S. Orso, che qui avrebbe convertito al cristianesimo i pastori della valle, ma per la storia il paese ha origini più antiche, legate al popolo dei Salassi dediti alla pastorizia e alla lavorazione dei minerali, ai romani e dai popoli barbari.

Durante il Medioevo, dopo la caduta dell'Impero Romano e la discesa dei Longobardi e dei Franchi, ormai importante centro minerario per l’estrazione del ferro.

Nell'anno 1000 Cogne divenne un feudo vescovile e questo spiega il fatto che non furono nobili famiglie a governare questa Valle che dipendeva totalmente dal potere temporale del Vescovo di Aosta.

Nel 1202 fu fondata la parrocchia proprio dove ora sorge Cogne. La chiesa allora costruita venne dedicata a Sant'Orso e rifatta interamente nel 1642, pochi anni dopo la peste del 1630 nella quale morirono i due terzi della popolazione.

Il feudo vescovile di Cogne durò fino al 1829 quando Casa Savoia decretò l'abolizione dei doveri feudali per la gente del posto, anche se il Vescovo mantenne fino al 1951 il titolo di Conte di Cogne.

Cogne cosa vedere

Cogne panorama

In origine Cogne era un paese di minatori, oggi invece è un importante centro turistico, estivo ed invernale.

Situata a 1534 metri di altitudine, racchiusa fra le alte cime del Gran Paradiso (4061m.), del Bec Costazza (3092m.) e della Punta Rossa (3041m.), la Valle di Cogne è per circa metà inclusa nel Parco del Gran Paradiso, dove camosci e stambecchi vivono liberi e la di flora alpina si moltiplica naturalmente.

Da visitare sono il Museo Giardino Alpino Paradisia istituito nel 1955 a 1700 metri di altitudine, ospita circa 1000 specie botaniche diverse, provenienti in prevalenza dalle Alpi e dagli Appennini, ma anche da altri gruppi montuosi europei, asiatici ed americani e il Museo Minerario Alpino, aperto da maggio a settembre, le cui sale raccontano la storia di Cogne, la storia della miniera, del complesso sistema di trasporto del minerale di ferro dalle acciaierie agli stabilimenti elettro-siderurgici di Aosta.

Cogne vanta anche l'antica tradizioni della produzione di merletti al tombolo (dentelles), arte rimaste inalterate nel tempo come la scultura in legno.

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Cogne d'inverno

Cogne - Antica tradizione dei dentelles (pizzi)

In inverno, la valle di Cogne, sempre ricca di neve, offre numerose piste da sci di fondo e la possibilità di gite sci-alpinistiche.

Cogne offre ai suoi frequentatori circa 80 Km. di piste che si snodano tra la prateria di San Orso dove confluiscono i tre valloni di Lillaz, Valnontey e Grauson.

Ogni inverno Cogne organizza la Marcia del Gran Paradiso, una frequentatissima gara internazionale di sci di fondo di 45 km.

Esiste anche la possibilità di praticare lo sci alpino utilizzando la funivia che raggiunge il Mont Cuc a 2100 m di altezza con la pista che arriva direttamente al paese. oppure, per i più piccoli di compiere escursioni nel Parco su slitte trainate da cavalli.

Cogne d'estate

Cogne - Prato di S.Orso

A Cogne si trova uno dei più bei prati delle Alpi, il prato di Sant'Orso che in estate è un'enorme distesa di verde per trasformarsi in inverno in piste di sci da fondo.

In estate, si possono fare lunghe passeggiate, verso ovest dove si scorge il Monte Bianco, verso sud dove, attraverso la Valnontey si arriva ai ghiacciai del Gran Paradiso, oppure si può raggiungere la vetta del Bec Costazza e la Punta Rossa a sud del Monte Emilius.

Verso la metà di luglio e di agosto si svolge la tradizionale "Veillà", la veglia. La manifestazione si svolge nelle stradine e negli spiazzi del centro di Cogne e, oltre all'esibizione musicale offre dimostrazioni di attività artigianali e degustazioni della gastronomia locale come, ad esempio, la panna e il "mecoulin", un pane dolce che un tempo si cuoceva solo all'inizio di dicembre e che veniva poi conservato tutto l'anno.

Una gita alla vicina Lillaz ci offre una bellissima passeggiata alle cascate con viste su panorami incredibili per bellezza e colori.


Foto di Cogne

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