Video di Terni Lago di Piediluco con drone




Guida di Terni

Come arrivare a Terni

Mappa di Terni

Collocata nella parte meridionale dell’Umbria, la città di Terni è posta in una verde pianura attraversata dal fiume Nera, circondata da un anfiteatro di colli e facile da raggiungere.

In auto:
A1 Milano-Napoli; A14 Bologna-Taranto; E-45 Perugia-Cesena. Percorsa l’Autostrada A1 per giungere a Terni è necessario uscire ad Orte e prendere il raccordo autostradale Orte–Terni.

In treno:
La principale linea ferroviaria che attraversa Terni è la Bologna-Ancona, quindi provenendo dal Sud e da Nord è necessario cambiare ad Orte, proseguendo sulla tratta  Roma-Firenze. www.trenitalia.it.
Servono Terni alche le linee minori Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona e la Terni-Perugia. In aereo:
Terni è servita dall’Aeroporto Internazionale dell’Umbria a Perugia "S. Egidio" (a 95 km), www.airport.umbria.it; e dall’aeroporto di Roma Fiumicino (140 km). Per informazioni: www.airport-fco.com/


(pubblicita' ads A1)


Terni cenni storici

Terni - Anfiteatro romano

Fondata dagli Umbri-Sabini nel 672 a.C., fu conquistata dai Romani che la promossero a Municipio con il nome di Interamna Nahars, del quale restano segni nelle possenti mura e nel grande anfiteatro vicino al Duomo.

Prima della caduta dell’Impero Romano, Terni godette di una fase di sviluppo e di prosperità durante il quale furono intraprese le opere di bonifica delle aree paludose con un conseguente e straordinario sviluppo dell’agricoltura.

Nel 546, divenuta cristiana per opera del suo protettore e vescovo Valentino (il protettore degli innamorati), venne assalita e distrutta da Totila.

Si successero nel tempo le invasioni dei Bizantini e dei Longobardi.

Assoggettata da Federico Barbarossa nel 1159, entrò nella diatriba tra Papato ed Impero.

Fece successivamente parte dello Stato Pontificio fino al 1860 quando venne annessa al Regno d'Italia.

Cosa vedere a Terni

Terni - Piazza della Repubblica

Anche se la città, pesantemente bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale, in larga parte è stata ricostruita in forme moderne, mantiene nell'antico Centro Storico le vestigia del suo nobile passato.

Alle spalle del Duomo restano le antiche strutture di un grande Anfiteatro Romano, edificato nel 32 d. C. che suggerisce, con la sua ampiezza la ricchezza e lo splendore raggiunto dal Terni romana.

Anche nei dintorni di Terni in località Carsoli si possono ammirare resti romani, come al Museo Archeologico del CAOS (Centro Arti Opificio Siri) con preziosi reperti preromani.

Cosa fotografare a Terni - Le Piazze

Terni - Interno Anfiteatro romano

Il centro cittadino della città, luoghi tradizionali di incontro e di shopping, sono Piazza della Repubblica, Piazza Solferino e Piazza Europa.

In queste piazze si trovano antichi edifici, come il Palazzo del Podestà, la Biblioteca derivata dal Vecchio Comune, Il Palazzo delle Poste ed altri bei palazzi privati.

La chiesa di S. Pietro in Trivio, di origini trecentesche, conserva all'interno affreschi di scuola toscana e umbra del '400 e '500. Annesso alla chiesa c'è un chiostro del '300, ricostruito in gran parte nel '500.

Cosa visitare a Terni - Il Duomo

Terni San Salvatore

Il Duomo della città, dedicato a Santa Maria Assunta, è stato ricostruito nel XVII secolo e conserva, sotto il portico che lo precede, un bel portale romanico a rilievi (XII secolo) e un secondo portale gotico.

Nell'interno, diviso in tre ampie navate, troviamo un'interessante Presentazione al Tempio di L. Agresti del 1569 e un'Immacolata Concezione di scuola fiamminga; sotto la crociera si trova l'antica cripta a tre navate con abside.
Di fronte al Duomo sorge il Palazzo Bianchini-Riccardi del XVI secolo, con portale a bugnato, una fascia di gigli araldici e un bellissimo fregio a rilievo nel coronamento.

(pubblicita' ads A3)


Cosa fare a Terni - Tour culturale delle Chiese

Terni - Duomo

S. Salvatore, il monumento più antico della città, sembra risalente all'epoca paleocristiana, con ampie arcate che custodisce affreschi d'influsso senese del XII secolo e una Crocifissione di scuola umbra dei primi del 1500 nell'abside.

La basilica di S. Lorenzo del XII secolo, ma ampliata nel XVII secolo con due eleganti trifore ed un portale quattrocentesco sulla facciata.

La chiesa di S. Francesco costruita in stile gotico nel 1265, ingrandita e modificata nei secoli seguenti,è ornata da un imponente campanile del Quattrocento. Nell'interno, la navata centrale conserva le originali volte a crociera sorrette da alti pilastri; in fondo alla navata di destra, si trova la trecentesca Cappella Paradisi, con le pareti affrescate da scene di ispirazione dantesca, realizzate nel '400 da un pittore umbro.

Cosa mangiare a Terni

Terni - Faraona alla leccarda

La cucina Ternana segue la tradizione regionale umbra, basata sui prodotti della terra e da sempre caratterizzata da piatti semplici, ricchi di sapore accompagnati dal "pane sciapo di Terni".

Alle tavole di Terni si gusteranno quindi ottimi salumi e e formaggi tipici, accompagnati da verdure a kilometro zero, condite con il superbo olio extravergine della zona.

Nei menu dei ristoranti a primi piatti di pasta fatta a mano con l'immancabile sugo a base di funghi e tartufi, o il rustico pasta e ceci, non mancheranno piatti di carne e cacciagione.

Il cinghiale, le Palombe alla Ternana ed il Piccione alla ghiotta concorrono in fama con l'intramontabile Baccalà col pomodoro.

Tra i dolci tipici, da assaggiare il panpepato, a base di miele e noci.

Sagre e Folklore a Terni

Terni - Corsa al Bravio

Sembra che nel calendario di terni nessun mese dell'anno sia privo della sua sagra.

L'anno comincia con "L'Illuminata" il 27 gennaio, segue la festa di Festa di "San Valentino" il 14 febbraio.

Dopo le feste Pasquali si riprende con il "Cantamaggio" e "Cantine Aperte" in Maggio,  la "Corsa del Bravio" a giugno, in luglio i ternani frequentano le sagre dei dintorni, ma in agosto si ritrovano con "Terni in Piazza".

In settembre ecco la "Sagra del Cinghiale", in ottobre il "Palio dei Terzieri", in novembre la "Sagra della Ciriola Ternana", in dicembre Terni chiude in bellezza con la "Fiaccolata di Santo Stefano.

Cosa vedere nei dintorni - Cascata delle Marmore

Cascata delle Marmore (umbriaonline.com)

La Cascata delle Marmore è una cascata artificiale tra le più alte d'Europa, essendo formata su un dislivello di 165 metri suddiviso in tre salti.

La cascata è formata dal fiume Velino che, in prossimità del borgo di Marmore dopo aver formato il lago di Piediluco, si getta nella gola del Nera.

Anticamente le acque del Velino ristagnavano sopra il salto in una pestifera palude.

Per bonificare quelle terre nel 271 a.C., il console romano Manlio Curio Dentato fece costruire un canale (il Cavo Curiano) per far defluire le acque stagnanti in direzione del salto naturale di Marmore e fu l'inizio di XIX secoli di interventi e modifiche per evitare piene e allagamenti.

Solo nel 1787 il ternano Andrea Vici lavorò sui balzi della cascata, dandole l'aspetto attuale e risolvendo finalmente la maggior parte dei problemi.

Cosa vedere nei dintorni di Terni - La Valnerina

Terni - Valnerina

Una bella gita merita il corso del fiume Nera, risalendo il quale ci si immerge in un mondo verde e ancora punteggiato da piccoli borghi, ruderi di chiese e castelli medievali a protezione della valle che ora si stringe ora si apre in piccole radure.

Presto si incontra Papigno, poi Collestatte, racchiuso da tratti di mura con a fronte Torre Orsina, Collestatte Casteldilago. Su di un colle, a 440 metri di altezza, si vede Montefranco, costruito da alcune famiglie arronesi, con l'aiuto di Spoleto, al quale si sottomise nel 1228. La gita può proseguire fino a Ferentillo, con le sue due due Rocche di Matterella e Precetto.


Foto di Terni

Cascata delle Marmore
Cascata delle Marmore
(umbriaonline.com)



linea

6 offerta ibsLibri e Guide sull'Umbria

Umbria. Guida completa ai monumenti, all'arte e alle tradizioni
Valdés Giuliano, Bonechi
Guida ai parchi dell'Umbria
Santini Loretta, Quattroemme
The Galleria Nazionale dell'Umbria. Guida storico-artistica
Garibaldi Vittoria; Mercurelli Salari Paola, Silvana
Umbria
Mondadori Electa
Lorenzo e Jacopo Salimbeni. Vicende e protagonisti della pittura tardogotica nelle Marche e in Umbria
Minardi Mauro, 2008, Olschki
Pintoricchio. Itinerari in Umbria
Di buon passo. Tra Toscana e Umbria un viaggio a piedi lungo i sentieri del Medioevo
Bocconi Andrea, 2007, Guanda
L'Umbria nel piatto 2007-2008
Cargiani Simone; D'Arienzo Fernanda, 2007, La Pecora Nera
L'arte rupestre in Italia centrale. Umbria, Lazio, Abruzzo
Mattioli Tommaso, 2007, Ali&No
Camminare in alta valle del Tevere. 22 itinerari tra paesaggi e memorie
Vinti Graziano, 2007, Ali&No
Sapori dell'Umbria
2008, Keybook
Umbria
2008, Touring
Toscana e Umbria
2008, EDT
Umbria
2008, Mondadori Electa
Umbria
Zanolla Virgilio, 2008, De Agostini
Pittura del Seicento e del Settecento. Ricerche in Umbria. Vol. 4: L'antica diocesi di Orvieto.
2006, Canova
Umbria. L'incanto delle meraviglie
Cascioli Lino, 2007, Edimond
I tesori dell'Umbria
Della Croce M. Laura; Veggi Giulio, 2006, White Star
Terra di maestri. Artisti umbri del novecento 1969-1980
2006, Effe
Arte nell'Umbria dei parchi. Ediz. italiana e inglese
Nucciarelli Franco I., 2005, Italgraf (Perugia)