Biografia e vita di James Ensor (1860-1949)

James Ensor

Nato a Ostenda il 13 Aprile 1860, da padre inglese e madre fiamminga, James Ensor frequenta per due anni il liceo Notre­Dame di Ostenda, ma evidentemente appassionato di disegno segue dei corsi presso pittori locali.

James Ensor rimase per tutta la vita legato alla città natale dove visse da scapolo una vita metodica e borghese.

Era affascinato dalla casa paterna ed in particolare dalla bottega familiare che vendeva souvenir, curiosità, cineserie, maschere e conchiglie oggetti che nutrirono durante gli anni d'infanzia la sua fantasia.

Nel 1886 James Ensor segue regolari corsi di disegno presso l'Accademia di Ostenda ed è nella sua città che trova i soggetti che affollano i suoi quadri:il mare, il porto, la stagione balneare, il carnevale e la casa paterna.

L'anno dopo entra all'Accademia di Bruxelles, stabilendo contatti con esponenti dell'avanguardia di quel tempo e stringe amicizia con la famiglia Rousseau che lo introduce negli ambienti intellettuali e anarchici di Bruxelles.

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Nel 1880 torna ad Ostenda e si installa nella casa paterna, trasformando la mansarda nel suo studio.

Nel periodo 1880-85, James Ensor realizza le sue opere del "periodo oscuro", dipinge cupe tavole d'interni, ritratti realistici e paesaggi ispirati all'Impressionismo.

Autoritratto, James Ensor

Nel 1883 è tra i fondatori del gruppo "Les xx", che per anni avrebbe dominato il movimento dell'arte moderna in Belgio.

I lavori di James Ensor sono carichi di un simbolismo dissacrante e visionario.

Partecipa ad esposizioni varie, ma i suoi quadri non trovano una buona accoglienza.

Isolato, incompreso e segnato dal senso di frustrazione, visualizza sulla tela la sua aggressività.

Nel 1888 inizia il suo “periodo chiaro” e urta ancora contro le crescenti resistenze, anche in seno al suo stesso gruppo, che a più riprese rifiuta le sue opere.

Per alcuni anni la sfortuna perseguita il pittore che cerca persino di vendere l'atelier e tutte le tele, inutilmente. Finalmente nel 1895 il Museum Royaux des Beaux-Arts di Bruxelles acquista "Il lampista", il "Cabinet des Espampes" oltre alcune acqueforti e lo scrittore Eugène Demolder organizza la prima mostra personale del pittore presso l'agenzia commerciale di suo padre a Bruxelles.

Qualcosa sembra lentamente muoversi nel mondo artistico e James Ensor comincia a vendere incisioni e tele.

Il pittore stringe alcune amicizie che lo portano, nel 1905 dal grande mecenate Francois Frank che scopre e protegge il pittore, incoraggia la sua attività artistica, organizzando delle esposizioni presso l'associazione "l’Art Contemporain".

Grazie a lui, il Museo di Anversa acquisterà numerose opere di Ensor.

La fama di Ensor cresce e, prima di morire quasi novantenne, il 19 novembre 1949, James Ensor ebbe la fortuna di assistere all'inaugurazione del suo monumento ad Ostenda e alla diffusione della sua fama nel mondo.

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James Ensor. Opera incisa. Catalogo della mostra (Legnano, 18 aprile-28 luglio 2009)
cur. Arensi F., Tricot X., 2009, Allemandi
Maschere diverse. E altri scritti
Ensor James, 2008, Via del Vento