Storia di Asia Argento

Asia Argento (Nome completo Asia Aria Anna Maria Vittoria Rossa) è nata a Roma il 20 settembre del 1975.

Figlia d'arte inizia a recitare prestissimo, rivelando un talento naturale: a soli nove anni debutta nel film "Sogni e Bisogni" di Sergio Citti, nel 1986 colpisce il pubblico con la sua interpretazione di Ingrid nell'horror "Demoni 2 - L'incubo ritorna" di Lamberto Bavanon, ma è una ragazzina difficile, una 'piccola vandala' come lei stessa si definisce, inquieta e sempre in movimento, incapace di rispettare le regole e la disciplina della scuola.

Lavora col padre, Dario, nel film horror "Trauma" nel 1992 e poi ne "La sindrome di Stendhal" nel 1996 e ne "Il fantasma dell'Opera" nel 1998, mentre recita con altri registi come "La Chiesa" diretto da Michele Soavi nel 1989, "Zoo" di Cristina Comencini nel 1988, "Palombella rossa" di Nanni Moretti nel 1989, "Le amiche del cuore" di Michele Placido nel 1992, "Perdiamoci di vista" di Carlo Verdone nel 1994, con il quale ottiene il suo primo David di Donatello e "Compagna di viaggio" di Peter Monte nel 1995 che le frutta il secondo David.

Il successo e le superlative interpretazioni la portano giovanissima sui set internazionali: nel 1993 partecipa al colossal "La regina Margot" di Patrice Chereau, poi è protagonista in "B.Monkey Una donna da salvare" di Michael Radford e nel 1998 con "New Rose Hotel" di Abel Ferrara, approda in America,
Asia Argento si è impegnata nella mega produzione francese "I Miserabili" accanto a Gerard Depardieu e John Malkovich.

L'ultimo successo, in ordine di tempo, è quello raggiunto insieme a Vin Diesel nell'action movie diretto da Rob Cohen "XXX", che ha confermato il suo personale successo negli Stati Uniti e che la lancia definitivamente nel firmamento delle star internazionali.

Le passioni di Asia, accanto alla recitazione, sono la scrittura e la regia che l'ha portata al debutto con "A ritroso" del 1994, un cortometraggio a cui ne sono seguiti altri di sempre maggiore importanza, "Abel love Asia" nel 1998 si aggiudica il premio regia al "Festival di Roma".

L'autobiografico "Scarlet Diva", prodotto nel 2000, è il primo film scritto, diretto ed interpretato da Asia Argento, film che ha riscosso notevole successo negli USA.

La sua vita privata, vissuta all'insegna della trasgressione e della ribellione, trova un punto fermo nel suo matrimonio con Morgan, il cantante del gruppo rock Blu Vertigo e nella nascita della sua bambina Anna Lou nel giugno del 2001.

Profondamente colpita dallo sconvolgente romanzo autobiografico di J.T. LeRoy, decide di partorire il controverso "Ingannevole è il cuore più di ogni cosa", cruda vicenda familiare, ma scopre inaspettatamente che J.T. LeRoy non è mai esistito, i suoi libri e la sua identità sono frutto della fantasia di un'aspirante scrittrice di San Francisco che risponde al semplice nome di Laura Albert.



Asia Argento, provocatoria, enigmatica, continua a interpretare difficili ruoli in film come "Last Days", "La terza madre", "Une Vieille Maitresse", "Go Go Tales" e "Locker Babies", ruoli sempre controcorrente e anticonvenzionali fino ad arrivare allo scandaloso.

Soprannominata Az e Silver Gems, Asia predilige la musica dei Pink Floyd e di Elvis, il suo sogno nel cassetto è quello di essere diretta dal grande Roman Polanski e probabilmente la sua famiglia sogna che questa adolescente ormai più che trentenne lasci perdere le avventure: nel 2002, un anno dopo la nascita della sua bambina prese una cotta per Rob Cohen che l'aveva diretta nel film "XXX" e due anni dopo Asia perde la testa per l'irresistibile biondino Michael Pitt.