Secondo Arnold Houbraken fu un poeta scanzonato di Haarlem.

E' stato allievo di Hendrik Mommers che ha continuato a dipingere scene di genere intelligente nel modo di Adriaen van Ostade.

Anche se alcuni hanno detto che era l'allievo di Bernard Schendel, avevano la stessa età e dipingevano con stili molto simili.

Ha ottenuto un tale successo con la sua arte al punto che la sua vedova Frisone fu in grado di ottenerne una rendita dopo la sua morte in Frisia.

Houbraken è conosciuto sia per i paesaggi che per i ritratti all'italiana.

Dipinse soggetti simili a quelli di Schendel, rappresentanti spasalizi e scene di ubriachi. Le sue immagini sono ingegnosamente composte e ben colorate, simili allo stile di Adriaen van Ostade, anche se molto inferiore.

Essi sono dipinti con facilità, anche se hanno l'aspetto di essere molto dettagliatamente rifiniti, con un'uso raffinato nella gestione dei chiaroscuri.

Il suo più grande difetto è il disegno non corretto della figura, di cui sembra non aver studiato la natura.

La Galleria di Vienna ha due "scene contadine" dipinte da lui, risalenti al 1690 ed esposte presso il Museo di Berlino, una, e l'Amsterdam Galleria l'altra.

Nella galleria di Bruxelles è conservata una "festa per bambini", firmata e datata 1698; e il Museo di Rotterdam ha un "La visita del medico", firmata e datata 1696.

Ha anche praticato l'arte dell'incisione.

E' stato il maestro di Wigerus Vitringa, Abraham Pardanus e Gillis de Winter.

Fu un seguace di Jan Steen. Morì ad Haarlem nel dicembre 1702.